A fronte delle richieste ricevute e sempre nello spirito di Réseau, lanciamo l’iniziativa #unaiutoveloce: per sostenere le nostre startup in questo momento difficile di blocco delle attività.
Come sappiamo questa situazione è dannosa per tutti, senior, junior e per tutti i settori, Vi invitiamo, dunque, a contattarci per ogni forma di supporto e/o strumento che possiamo mettere in campo, attraverso la nostra rete.
A tal proposito partiamo con:
Guido Frascadore, founder delle startup Vidra e Bemind:
In questi giorni stiamo affrontando una situazione eccezionale, a cui tutti siamo chiamati a far fronte con unità, coraggio e responsabilità. Più che mai in questo momento in cui, negozianti e produttori, non possono tenere aperti i propri negozi e attività, l’e-commerce può essere un utile strumento per continuare a dare servizio ai propri clienti.
Vidra ha deciso di mettere a disposizione la propria piattaforma gratuitamente per 3 mesi per aiutare tutte le aziende e imprese a superare questo momento di emergenza, e magari trasformarlo in una opportunità.
La soluzione permette la creazione dell’e-commerce, l’accettazione di pagamenti con carta e la possibilità di spedire a prezzi convenienti senza dover stipulare contratti con i corrieri, gestendo la vendita online con il minimo sforzo. Tutto per dare la possibilità ai venditori di mantenere aperta una vetrina virtuale, dando la possibilità ai clienti di fare acquisti che potranno essere consegnati dal venditore stesso o preparati per un ritiro veloce.
Carlo Alberto Danna, founder della startup Morsy:
Morsy è un servizio di mensa in cloud. Permette ad aziende di qualsiasi tipo e dimensione di offrire ai propri dipendenti un pranzo sano e bilanciato che permetta loro di ricaricarsi e affrontare con energia la seconda parte della giornata. Non ha costi fissi, né minimi d’ordine. Non richiede spazi dedicati.
I costi sono interamente deducibili e IVA detraibile. Si affianca ai buoni pasto e non richiede nessuna integrazione.
In questo periodo siamo l’unico servizio di mensa che si estende a chi lavora da remoto ed è perfetto per chi ha dipendenti che non vogliono uscire per il pranzo per la poca offerta o per evitare inutili assembramenti.
Dopo due anni di continua crescita, l’inaspettata diffusione del coronavirus ci ha colpiti duramente.
Non ce ne siamo stati con le mani in mano ma abbiamo potenziato il servizio di delivery B2C e ampliato le zone di consegna che ad oggi comprendono Torino, Settimo, San Mauro, Leinì e Mappano e siamo pronti a estendere il servizio anche oltre.
Matteo Clava, founder della startup Goolbook:
In un momento in cui le persone sono costrette ad un isolamento in casa, cambiano completamente i riferimenti e le abitudini dei consumatori riguardo la scoperta e l’acquisto di servizi e prodotti.
Con la chiusura dei negozi fisici sono la visibilità e l’acquisto online a ricoprire ruoli fondamentali per le aziende italiane nelle prossime settimane. Forse per i prossimi mesi…
Goolbook è un media privato, attivo su Instagram con una ventina di canali di proprietà, che consente di raggiungere in maniera organica milioni di visualizzazioni al giorno con interazioni 10 volte superiori agli standard di mercato.
Il pubblico di riferimento è esclusivamente italiano, sia maschile che femminile, di età compresa tra i 18 ed i 40 anni.
Siamo a disposizione a sostenere le aziende proponendo di cercare nei nostri canali un nuovo strumento di comunicazione con i propri clienti a prezzi competitivi che non mirano ad un profitto elevato ma alla sola copertura dei costi effettivi
