Partiamo dai due concetti di base, già presenti nel nome dell’Associazione, cioè: Rete e Intraprendere. Sono elementi che ne denotano fortemente Visione e Missione concreta.
“L’associazione si caratterizza per essere una rete di persone con una solida esperienza nel mondo del lavoro, in particolare nella guida di una impresa, che prestano un’opera di volontariato basata su un principio semplice: per creare imprese, bisogna prima creare gli imprenditori. I soci assistono aspiranti imprenditori, di tutte le età, a passare dall’idea all’impresa, con l’obiettivo finale di aumentare l’occupazione nel territorio di riferimento. Rel punta a creare, a livello locale, un circuito virtuoso tra volontariato e imprenditoria, capace di generare valore e occupazione”.
Puntuale è la definizione dei vostri Valori: centralità della persona dell’aspirante imprenditore; gratuità di tutte le attività svolte dagli associati, reciprocità dello scambio tra associati e neoimprenditori. Ci può parlare della loro ‘messa in opera’ concreta?
“Réseau Entreprendre mette al centro della sua azione la persona ovvero l’aspirante neo-imprenditore che viene ancora prima dell’idea. Essere un inventore, un innovatore, o un’impresa con ideato un buon progetto, non garantisce il successo di un’iniziativa imprenditoriale. Imprenditori non si nasce ma si diventa….e seguendo il metodo di Réseau Entreprendre, attraverso lo scambio sinergico reciproco e continuo tra associati e neo-imprenditori, questo obiettivo è più facilmente raggiungibile. Non a caso il tasso di sopravvivenza, a distanza di 3 anni dalla fondazione, delle società accompagnate da Réseau Entreprendre arriva al 90%”.
Come si svolge il percorso di accompagnamento di Réseau Entreprendre?
“L’assistenza di Réseau prevede 3 fasi professionalizzazione, convalida/laurea, accompagnamento, e dura sino a 2 anni. Tutto inizia con uno screening dell’aspirante neo-imprenditore e del suo progetto. Il candidato deve essere fortemente motivato ad avviare un’attività di impresa in via esclusiva e ad assumerne il controllo. Il progetto deve invece concretamente creare posti di lavoro sul territorio.
Superata questa fase il candidato effettua una serie di incontri con i soci per scrivere il buiness plan e affrontare e superare il vaglio del comitato di convalida. Tale organo valuta la solidità del candidato e del progetto, decretandone l’ingresso o meno nell’associazione con il titolo di laureato. Si apre così la fase di accompagnamento, basata sull’affiancamento di un mentore guida che segue il neo imprenditore per un periodo massimo di 24 mesi”.
(*) ricercatrice Future Concept Lab
(**) presidente Réseau Entreprendre Lombardia
Fabrizio Barini sarà al Festival della Crescita di Milano domenica 21 ottobre alle ore 10.30, insieme ad Aldo Ravaioli (Réseau Entreprendre Italia), Giovanni Radis (Re?seau Entreprendre Piemonte) e Marc Buisson (Réseau Entreprendre Emilia Romagna) per un incontro intitolato “Il Modello di Réseau Entreprendre: creiamo imprenditori per far crescere l’occupazione sul territorio”.