Direttore Generale e Amministratore Delegato della Petrolifera Italo Rumena Spa (PIR GROUP)
L’azienda si occupa di logistica portuale con depositi di proprietà e in concessione a Ravenna, Genova, Albania e Tunisia. L’azienda fu fondata nel 1920 con soci Rumeni, che però uscirono nel 1926 e da allora è interamente posseduta dalla famiglia Ottolenghi.
Dal 1997 al 2001 amministratore di ALS SpA (in società con la famiglia Bertola di Piacenza), società di logistica integrata attiva in Italia, Francia e Spagna, ora Geodis Italia, SpA.
Dal 2006 al 2012 amministratore di ISEO Serrature SpA (in società con la famiglia Facchinetti di Brescia – leader nel settore delle serrature meccatroniche e complesse, con stabilimenti in Italia, Francia, Germania, e Spagna.
Dal 2015 presidente di SITTAM srl, importante spedizioniere internazionale di Milano
Dal 1996 esperienze in consigli di società finanziarie tra cui Euromobiliare SpA, Banca Euromobiliare, Euromobiliare Asset Management SGR, Banca Intesa San Paolo Albania, BIAT – Banque International Arabe de Tunisie.
Ha svolto pro bono attività di gestione in associazioni morali, culturali e di assistenza agli anziani e curato il restauro di Villa Pliniana sul lago di Como
PIR è socia di Confindustria Ravenna dalla fondazione nel 1945, e la famiglia Ottolenghi, di Torino, è vicina alla Confindustria dalla sua fondazione nel 1910. PIR è socia di Unione Petrolifera dalla sua fondazione nel 1948, e socia di Assologistica.
Guido Ottolenghi è stato nel Consiglio Direttivo di Confindustria Ravenna, nel suo Comitato di Presidenza dal 2007 al 2011, anno in cui è diventato presidente dell’associazione, promuovendo l’aggregazione con Forlì-Cesena e Rimini in Confindustria Romagna. È membro del Consiglio Direttivo (organo ristretto) di Unione Petrolifera, e socio di Assologistica. Su richiesta di Confindustria Emilia Romagna è stato presidente del confidi regionale, Fidindustria Emilia Romagna, dal 2013 a inizio 2015 per seguirne la ristrutturazione e ricapitalizzazione in seguito a un provvedimento di sospensione della Banca d’Italia. Dal 2014 è membro del Consiglio Generale di Confindustria.